Adam’s song – Blink-182

Adam’s song (La canzone di Adam) è la traccia numero sette del terzo album dei Blink-182, Enema of the State, pubblicato il primo giugno del 1999. [♫ video ufficiale ♫]

Formazione Blink-182 (1999)

  • Mark Hoppus – voce, basso
  • Tom DeLonge – chitarra, voce
  • Travis Barker – batteria

Traduzione Adam’s song – Blink-182

Testo tradotto di Adam’s song (Hoppus) dei Blink-182 [MCA]

I never thought I’d die alone
I laughed the loudest,
who’d have known?
I trace the cord back to the wall
No wonder,
it was never plugged in at all
I took my time, I hurried up
The choice was mine, I didn’t think enough
I’m too depressed to go on
You’ll be sorry when I’m gone

Non avrei mai pensato di morire da solo
Ho riso fortemente,
chi poteva saperlo?
Seguo il cavo dietro alla parete
Nessuna sorpresa,
non era nemmeno collegata del tutto
Ho preso il mio tempo, faccio in fretta
La scelta era mia, non pensavo abbastanza
Sono troppo depresso per andare avanti
Ti dispiacerà quando me ne andrò

I never conquered, rarely came
16 just held such better days
Days when I still felt alive
We couldn’t wait to get outside
The world was wide, too late to try
The tour was over, we’d survived
I couldn’t wait ‘til I got home
To pass the time in my room alone

Non ho mai sfondato, viene raramente
16 appena avuti per tali giorni migliori
Giorni quando mi sentivo ancora vivo
Non potevamo aspettare ad andare fuori
Il mondo era vasto, troppo tardi per tentare
Il tour era finito, siamo sopravvissuti
Non potevamo aspettare finchè tornavo a casa
Per passare il tempo nella mia stanza da solo

I never thought I’d die alone
Another six months, I’ll be unknown
Give all my things to all my friends
You’ll never step foot in my room again
You’ll close it off, board it up
Remember the time that I spilled the cup
Of apple juice in the hall
Please tell mom this is not her fault

Non ho mai pensato di morire da solo
Altri sei mesi, sarò sconosciuto
Do tutte le mie cose a tutti i miei amici
Non metterai più piede nella mia stanza
La chiuderai, barricandola
Ricordo i momenti in cui riempivi la tazza
Di succo di mela nella sala
Ti prego, dì alla mamma che non era colpa sua

I never conquered, rarely came
16 just held such better days
Days when I still felt alive
We couldn’t wait to get outside
The world was wide, too late to try
The tour was over, we’d survived
I couldn’t wait ‘til I got home
To pass the time in my room alone

Non ho mai conquistato, viene raramente
16 appena avuti per tali giorni migliori
Giorni quando mi sentivo ancora vivo
Non potevamo aspettare ad andare fuori
Il mondo era vasto, troppo tardi per tentare
Il tour era finito, siamo sopravvissuti
Non potevamo aspettare finchè tornavo a casa
Per passare il tempo nella mia stanza da solo

I never conquered, rarely came
Tomorrow holds such better days
Days when I still feel alive
When I can’t wait to get outside
The world is wide, the time goes by
The tour is over, I’ve survived
I can’t wait ‘til I get home
To pass the time in my room alone

Non ho mai sfondato, viene raramente
Domani avrà giorni migliori
Giorni in cui ci sentivamo ancora vivi
Quando non posso aspettare di uscire fuori
Il mondo era vasto, troppo tardi per tentare
Il tour era finito, siamo sopravvissuti
Non potevamo aspettare finchè tornavo a casa
Per passare il tempo nella mia stanza da solo

* traduzione inviata da El Dalla

Ti piace questa canzone? Dai il tuo voto!
[Voti: 0 Media: 0]
Hai trovato errori nella traduzione o vuoi contribuire a migliorarla?
Lascia un commento con le tue correzioni!!

Ti potrebbero piacere anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.